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Maria Costanza Bianco – Sicilia DOP – Az. Agr. G. Milazzo

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Informazioni aggiuntive

VITIGNO

Chardonnay, Inzolia

CLASSIFICAZIONE

REGIONE

DENOMINAZIONE

LA CANTINA
L’azienda Milazzo, che coltiva la vite e produce vino da oltre 170 anni, è sita tra le colline a nord-est di Campobello Licata (AG). Si estende per circa 70 ettari, ed è una piccola parte di quella che fu la famosa Baronia di Ravanusa, dove si coltivano le migliori varietà autoctone e dove si coltivano oggi anche alcune varietà, principalmente lo Chardonnay, che sono state ritenute indispensabili per l’ottenimento di vini di alta qualità quali il metodo classico. L’azienda utilizza per la produzione dei vini esclusivamente uve selezionate prodotte nella stessa. E’ autonoma in tutto: dispone di personale specializzato in particolare nelle potature e nelle coltivazioni dei vigneti. E’ dotata di una moderna cantina per la produzione di vini di alta qualità, spumanti metodo classico e distillazione delle vinacce per la produzione di grappe. La vendemmia è eseguita manualmente con il massimo rispetto per l’ambiente e con l’esclusione di sostanze chimiche di sintesi. L’azienda ha ottenuto nel 2012 la Certificazione Biologica. Nei Concorsi internazionali quali Mondial du Vin – Bruxelles, Vinitaly, Verona Challende International du Vin, Bordeaux ha ottenuto circa 400 riconoscimenti negli ultimi 25 anni; non certo una coincidenza, ma sicuramente una conferma dell’alta qualità negli anni. “C’è chi si prodiga per automatizzare nei vigneti, c’è chi invece, come l’azienda Milazzo, cerca di effettuare tutti i lavori con l’amore e la passione di sempre, che solo la mano dell’uomo può dare. La pianta ha bisogno di questo. Solo potando a mano si possono lasciare le giuste gemme, i tralci più idonei. Solo a mano e con intelligenza si può effettuare il diradamento dei grappoli, ed una selezionata vendemmia. La pianta ha bisogno di amore e di cura per dare quei prodotti che sono l’orgoglio e la passione di Giuseppina Milazzo e Saverio Lo Leggio”. L’azienda è stata fondata negli anni ’60 ed ha scelto da subito un simbolo che richiamasse la bontà e la genuinità dei propri prodotti: il Martin Pescatore, un uccellino sgargiante che vive soltanto in ecosistemi sani ed incontaminati, con il quale la cantina si impegnava ad offrire vini veraci. Questa Mission è stata portata avanti dalle generazioni della famiglia Milazzo che si sono susseguite nel tempo, tanto che ad oggi la maggior parte dei suoi vini sono certificati Biologici.

Prodotti Simili

Terre della Baronia Bianco – Sicilia DOP – Az. Agr. G. Milazzo

Catarratto Lucido: alla scoperta dei sentori unici della selezione Milazzo Un terroir unico le Terre della Baronia con le sue 9 aree e relative sub aree. L’area Garcitella dove viene coltivata questa selezione di Catarratto Lucido offre un ambiente particolarmente adatto alla valorizzazione delle caratteristiche di questa varietà. Qui le viti danno vita a grappoli che regalano aromi di frutta tropicale matura ricca di sfumature, con una maggiore verticalità ed una evidente dorsale acida. IL LAVORO IN CANTINA Al fine di esaltare l’espressione tropicale del Catarratto, le uve vengono pressate intere sotto azoto, completando tutto il ciclo produttivo fino all’imbottigliamento al riparo totale dell’ossigeno. Ciò si ottiene saturando i serbatoi ed effettuando i travasi in contropressione con azoto. NOTE SENSORIALI Il risultato è un vino che rivela note uniche e diverse allo stesso tempo, un bouquet variegato con note floreali di ginestra, un fruttato che richiama la pesca bianca, il pompelmo e la mela golden con deliziose note erbacee. Un giallo lucente con riflessi verdognoli. Risulta caldo e armonico al palato, con buona acidità, regala note fruttate con un finale persistente e minerale. AGRICOLTURA: Regime Biologico Certificato UVE: Catarratto Lucido TIPOLOGIA TERRENO: altopiano di origine marmosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea. EPOCA DI RACCOLTA: metà settembre MODALITA’ DI RACCOLTA: manuale VINIFICAZIONE: con tecnica di iper riduzione MATURAZIONE: in acciaio per circa 4 mesi. Affinamento finale in bottiglia per circa 2 mesi ALCOL: 13 % vol ABBINAMENTO: antipasti e primi piatti di pesce e verdure, secondi di pesce e formaggi freschi TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10 -12°c circa POTENZIALE INVECCHIAMENTO: prolungato oltre i 3 anni

Ribolla Collio DOC – Az. Agr. Isidoro Polencic

Vitigno Ribolla Gialla in purezza. Uno dei vitigni indigeni del Friuli; cenni della sua coltivazione se ne trovano fin dal 1300. Terroir I Vigneti dell’azienda, in attività sin da metà ‘800, sono il Plessiva a Cormòns e Ruttars a Dolegna, provincia di Gorizia, in pieno Collio quindi.  Il vigneto di Plessiva ha circa 25 anni e la sua forma di allevamento è a doppio capovolto con densità di 4.500 ceppi per ettaro. Il vigneto di Ruttars è allevato a guyot con una densità di 8.000 ceppi per ettaro. La qualità dei vini del Collio come anche dei Colli Orientali del Friuli è frutto di un particolare terroir. Partendo dall’analisi morfologica del terreno, questo si contraddistingue per l’alternanza tra strati di marna e arenaria, che in Friuli è comunemente chiamato Ponca. La marna è un'argilla calcarea. L'arenaria una sabbia calcificata. La marna è ricchissima in minerali, che poi sono i mattoni dei profumi e dei sapori che contraddistinguono i vini di questa regione. È proprio la marna a dare ai vini friulani le caratteristiche che li rendono unici e identitari. L’arenaria, invece, è un suolo che permette un miglior drenaggio delle acque e quindi aiuta la pianta a ritrovarsi in un ambiente ideale per la sua coltivazione. Inoltre dal punto di vista climatico, considerato il beneficio mitigatore del mare e la protezione, a nord, dalle montagne fa si che questo particolare microclima sia uno dei fattori chiave dello sviluppo enologico della regione. Vinificazione e affinamento Vendemmia nella seconda metà di settembre con raccolta manuale delle uve. Vinificazione in bianco, con pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata. Una piccola parte viene affinata in fusti di rovere francese, il resto in vasche d’acciaio. Note Sensoriali Colore: giallo paglierino Profumo: al naso si riscontra un profumo sottile, delicato ma elegante. Su tutto sentori di lime e acacia. Sapore: in bocca risulta asciutto, fresco con buona acidità. Abbinamenti gastronomici: si sposa bene con antipasti di mare, primi piatti e fritti di pesce; piacevole soprattutto d’estate per la sua grande bevibilità. Temperatura di servizio: 12 – 14°C Grado alcolico:  13% vol.

Castello Svevo – Terre di Sicilia DOP Az. Agr. G. Milazzo

Vitigno Inzolia e Catarratto racchiusi in questo Blend “Castello Svevo”, nome che si ispira al Castello di Chiaramonte di Siculiana in provincia di Agrigento. Un palazzo fortificato, eretto nel XIII secolo, utilizzato da Federico II come residenza di caccia.   Terroir Zona di Produzione: altopiano di origine marnosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea. Grazie al clima di Campobello di Licata, l’azienda, riesce ad ottenere una maturazione piena delle selezioni scelte, capaci di preservare freschezza, eleganza e vena aromatica. Un’espressione "mediterranea" che si manifesta con uno stile nelle scelte enologiche e di cantina tutte tese a preservare e valorizzare l'espressione territoriale. Vinificazione e affinamento La vendemmia, effettuata manualmente durante il mese di Settembre, porta acini ben maturi, che, una volta giunti nei locali adibiti alla vinificazione, vengono pressati sofficemente, fermentando in contenitori d’acciaio. Sempre in acciaio si effettua una leggera maturazione, che si protrae per circa 4 mesi, periodo al termine del quale il vino è pronto per essere imbottigliato e commercializzato. Colore: giallo paglierino luminoso Profumo: floreale e fruttato, con sentori di frutta e fiori bianchi, pesca e agrumi verdi quali limone e lime. Gusto: Fresco, equilibrato e immediato. Anche al palato emergono sapori e sentori agrumati, in particolare il limone ed il cedro. Agile, immediato, fruttato e succoso, con un sorso di facile scorrevolezza, molto invogliante, ed un finale piacevolmente minerale. Abbinamenti gastronomici: se ci si vuole concedere un sorso franco e schietto i risulta ideale da assaggiare all’aperitivo,  ma si abbina bene anche ai primi piatti a base di pesce. Temperatura di servizio: 10°C circa Grado alcolico: 12,5% vol
14.00 Leggi tutto

Custoza DOC Cantina Lenotti

  Vitigno 30% Trebbiano Toscano, 15% Friulano, 25% Garganega, 15% Malvasia, 15% Cortese. Uve bianche vinificate separatamente. Terroir I vigneti si trovano sulle colline moreniche a sud del Lago di Garda. Vinificazione e affinamento Le singole varietà vengono vinificate separatamente con una breve macerazione sulle bucce. Il mosto fermenta in purezza a temperatura controllata (15 - 16°C). Successivamente avviene l’unione dei risultati delle vinificazioni delle singole uve e una conservazione in serbatoi inox termocondizionati. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: giallo paglierino leggero con tenui riflessi smeraldo di ottima luminosità.. Profumo: leggermente aromatico, delicato e di buona fusione. Pesca, lime, finocchietto, sfalcio d'erba e note di selce. Sapore: approccio gustativo diritto e asciutto, con note salmastre a far da binario al finale amaricante, tra sensazioni agrumate e ammandorlate. Abbinamenti gastronomici: vino da aperitivi, accompagna molto bene antipasti, primi piatti, pesce e carni bianche. Temperatura di servizio: 8° - 10°C Grado alcolico: 12% vol.

Private Cuvée Vigneti delle Dolomiti IGT – Pacherof

  “In questo assemblaggio, ho riunito il meglio che la natura mi ha dato di queste varietà, in modo da raggiungere il massimo equilibrio tra aromi, freschezza, eleganza e piacevolezza al palato”.                                                 Andreas Huber - Vignaiolo   Vitigni Riesling, Kerner e Sylvaner. Vigneti in conversione biodinamica. La “Private Cuvée Andreas Huber”, dal carattere deciso e impetuoso, rappresenta il vino “manifesto” dell’azienda di Novacella e racchiude in sé i vitigni più emblematici della Val D’Isarco. Terroir Viene realizzata da Andreas Hube, enologo di spicco nel panorama Altoatesino,  partendo da un taglio di tre vitigni a bacca bianca, Riesling, Kerner e Sylvaner. Le viti crescono nei vigneti che circondano il piccolo comune di Novacella nella Valle d’Isarco, situati a un’altezza compresa fra i 600 e gli 820 metri sul livello del mare. Ci troviamo all’interno di un terroir caratterizzato da sabbia e argilla, in cui il microclima consente ottime escursioni termiche fra il giorno e la notte.  Vinificazione e affinamento I mosti ottenuti dalla pressatura degli acini di Riesling e Kerner fermentano in acciaio, mentre il Sylvaner viene fatto fermentare in grandi botti di legno. L’affinamento si svolge per 6 mesi in legno e al termine di questo periodo si procede con l’assemblaggio. Dopo l’imbottigliamento il vino riposa per ben 16 mesi direttamente in vetro prima dell’immissione in commercio. Caratteristiche organolettiche Colore: giallo paglierino con lievi riflessi verdolini. Profumo: ampio e complesso: spiccano sentori di sambuco, petali di fiori, ricordi fruttati con spunti balsamici e speziati. Sapore: al palato risulta ricco, intenso e sapido, fresco e d elegante, dall’impronta minerale. Di imponente persistenza e finale con un tocco speziato. Abbinamenti gastronomici: si abbina egregiamente con piatti di pesce in umido, pesce e crostacei al vapore, zuppe e paste con sughi di verdure. Temperatura di servizio: 8 - 10° C. Gradazione alcolica: 13.5 % vol

Malvasia – Venezia Giulia IGT – Az. Agr. Kante

Vitigno 100% Malvasia istriana Terroir  Nel Carso Triestino, il terreno prende proprio il nome di carsico ossia terra rossa alternata da roccia calcarea. Si tratta di vigneti con età media di 20 anni ad un'altitudine media di 250 metri s.l.m. La densità di piante per ettaro si aggira a 5.500 piante per ettaro ed al momento della vendemmia, nella prima metà di settembre, la resa è di 1 kg d’uva per pianta.  Il clima è continentale ma la vicinanza del mare fa sentire la sua influenza garantendo notevoli escursioni termiche ideali per la maturazione delle uve. I forti venti di bora spazzolano le viti e sono un deterrente naturale contro le malattie fungine. Vinificazione e affinamento Vinificazione in bianco, fermentazione e affinamento per 12 mesi in barrique non nuove stabilizzazione 6 mesi in acciaio, imbottigliamento senza filtrazioni.   Note Sensoriali  Colore: Giallo paglierino acceso. Profumo: Burro fuso e fioriture mediterranee, albicocca matura, pesca a polpa gialla e speziatura dolce. Sbuffi di roccia carsica e mineralità terrosa. Sapore: struttura potente e morbida, ricca di equilibranti richiami sapidi che conferiscono agilità. Delicate note speziate. Abbinamenti gastronomici: ottimo con un rombo chiodato al sale. Temperatura di servizio: 12°C circa.

Soave La Broia – Roccolo Grassi

Vitigno Garganega 100%. Terroir Il vigneto La Broia di 2 ettari, ha un’esposizione Sud – Est, siamo a  100 m. s.l.m. Il terreno di origine alluvionale, risulta molto ricco in calcare. Il sistema di allevamento è a Guyot con 7000 viti per ettaro, con una resa impostata sul 1,2 - 1,5 kg d’uva per pianta. Vinificazione e affinamento Vendemmia la terza settimana di Settembre. Fermentazione svolta in barrique e botti da 22 hl per lʼ80 % del prodotto, lʼaltro 20% fermentato in acciaio. Poi il vino viene lavorato surlie per 12 mesi. Fermentazione a temperatura di cantina (15° - 16°C). Malolattica svolta per la parte fermentata in barrique di V e VI passaggio e botte in rovere di Slavonia da 22 hl di tre-quattro anni di età. Affinamento 12 mesi surlie e 6 mesi in bottiglia. Produzione totale di sole 12000 bottiglie da 750 ml. In questo vino, Marco Sartori l’enologo, ricerca la massima espressione del terreno calcareo ed alluvionale da cui proviene e sceglie la fermentazione in legno per aumentare la complessità e longevità di questo vino. Note Sensoriali Colore: calice color oro delicato. Profumo: al naso si avvertono note minerali, fiori bianchi, pesca albicocca ed erbe aromatiche fresche. Sapore: vino di buona complessità aromatica, potente, fine, e di grande freschezza e mineralità. In bocca è fresco, sapido, ritornano i fiori bianchi e la frutta.  Grande coerenza aromatica tra naso e bocca, chiude con ottima persistenza su note di gelsomino e mandorla. Abbinamenti gastronomici: rotolo di coniglio su salsa ristretta di Soave, ma anche piatti vegetariani delicati e non. Temperatura di servizio: 10-12 °C                                                                                      ù Grado alcolico: 13 % vol

Soave DOC Cantina Lenotti

   Vitigno 100% Garganega Terroir Uve dal vigneto Froscà nel comune di Monteforte, fra le colline della zona Soave DOC Classico. La sua particolarità? E’ sulla cima di un alto colle (Capo Colle) con esposizione al sole da mattina a sera. Il terreno lavico è quasi nero e ricco di particolarità organolettiche che rendono uniche queste uve. Vinificazione e affinamento Dopo una breve macerazione con le parti solide avviene la separazione del mosto. Fermentazione in purezza a temperatura controllata (15-18°C), conservazione in serbatoi d’acciaio inox termo-condizionati e successiva fase di imbottigliamento a freddo.   Caratteristiche organolettiche Colore: giallo paglierino leggero, tendente al verdolino. Olfatto: profumo delicato, fruttato che ricorda i fiori di vite e di ciliegio. Gusto: fresco, asciutto, di giusto corpo con qualche accenno alla mandorla. Abbinamenti gastronomici: tipico vino da pesce, perfetto anche per antipasti e pietanze leggere. Temperatura di servizio: 8-10°C Grado alcolico: 12,5% vol.

Colle dei Tigli Veneto IGT Cantina Lenotti

  Vitigni Da uve bianche Cortese (50%) e Garganega (50%). Terroir Siamo nel comune di Cavaion Veronese,  nelle colline colline della zona Bardolino DOC Classico. Il Vigneto Tacchetto , luogo di provenienza delle uve di questo elegante bianco, rappresenta l’ultimo, tra i vigneti Lenotti, in ordine di acquisizione. E’ in fase di ristrutturazione, con l’obiettivo di diventare presto interamente biologico. Antico colle ricco di tigli ad un’altitudine di 300 metri nelle colline moreniche della riva orientale del Lago di Garda; contraddistinto da terreno magro e ciottoloso, argilloso e calcareo di origine glaciale ed alluvionale Vinificazione e affinamento Vinificazione in bianco con spremitura soffice dell’uva intera non diraspata in presse a polmone, fermentazione in purezza a temperatura controllata (15-16°C.), conservazione in serbatoi inox termocondizionati, imbottigliamento a freddo in linea sterile. Caratteristiche organolettiche Colore: oro pallido con sfumature verdoline. Profumo: aroma fruttato che richiama la pesca e la mela, accompagnato da un delicato profumo di fiori. Sapore: vino secco di buona corposità, asciutto ed armonico. Abbinamenti gastronomici: si abbina ad antipasti, primi piatti raffinati e leggeri, pesce e carni bianche. Temperatura di servizio: 8-10 °C Grado alcolico: 12,5% vol.

Falanghina Vigna Caracci IGP – Villa Matilde

Vitigno Falanghina 100% (biotipo falerna della vigna caracci). Testimone di un’antica tradizione nel campo della viticoltura, l’etichetta porta il nome di uno dei più antichi e pregiati vini degli Antichi Romani. È il frutto del sogno del proprietario della cantina, Francesco Paolo Avallone, di far rinascere lo splendore dell’antico vino romano Falernum. I cloni di Falanghina sono stati recuperati da antiche vigne pre-fillossera, in modo da creare una continuità con le viti originariamente presenti nel territorio.  Terroir  I vigneti sono collocati nella Tenuta di San Castrese alle falde del vulcano spento di Roccamonfina. Terreno Vulcanico con buona dotazione di fosforo, potassio e microelementi. Un patrimonio d’inestimabile valore, che rinsalda l’antico legame tra uomo, la natura e la storia è un vino prodotto solo nelle migliori annate con uve raccolte nell’omonimo vigneto, uno dei più vecchi e meglio esposti. Vinificazione e affinamento Criomacerazione delle uve per ottenere una maggiore estrazione aromatica e di struttura. Una parte del mosto così ottenuto fermenta in acciaio e una parte in barriques di Allier di media tostatura per circa 20 giorni allo scopo di esaltare le doti di armonia e morbidezza naturalmente presenti nelle uve di questo vigneto e del suo particolarissimo “terroir”. Affina In acciaio e poi in bottiglia per un minimo di 8 mesi. Grande capacità d’evoluzione in cantina, 10/12 anni o più. Note Sensoriali  Colore: manto dorato con riflessi più scuri. Profumo: caratteristico di rosa canina, banana, ananas, pere Williams, burro di cacao e sentori di muschio, nocciola tostata e vaniglia.  Sapore: sapore pieno, vellutato e persistente; è sicuramente un vino elegante e di carattere. La vinificazione parziale in legno arricchisce il bouquet fresco e fruttato, tipico della Falanghina, con note più ricche e mature, che virano verso complessi aromi di frutta esotica e sensazioni lievemente boisé. E’ un vino intenso, caldo e mediterraneo. La persistenza al palato è ricca e ampia, con un frutto avvolgente e denso d’aromi, ben bilanciato da un finale fresco e sapido. Ricordi di wisky e di torrefazione. Abbinamenti gastronomici: è l’ideale con il pesce gratinato, fritto o grigliato, fantastico con il coniglio all’ischitana. Temperatura di servizio: 12° C circa Grado alcolico: 13,5% vol.
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