Maria Costanza Bianco – Sicilia DOP – Az. Agr. G. Milazzo
Il Maria Costanza Bianco rappresenta una pietra miliare nella viticoltura siciliana. L’ azienda fu infatti la prima a realizzare il taglio di Inzolia e Chardonnay per dare vita a questo vino bianco così elegante.
IL LAVORO IN CANTINA
Pressatura a temperatura controllata. Il mosto fiore, ulteriormente refrigerato, subisce un illimpidimento di 12-24 ore dopo di che viene avviata la fermentazione alcolica.
Parte dei mosti fermentano in acciaio a bassa temperatura e parte fermentano in barrique di rovere francese, appositamente selezionate per la maturazione dei vini bianchi.
I vini non svolgono fermentazione malolattica e vengono mantenuti fino alla primavera successiva sulle loro fecce mediante “batônnage”.
Il vino matura almeno 2 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
NOTE SENSORIALI
Colore giallo paglierino tenue con riflessi verdi. Al naso etereo con evidenti note di vegetale balsamico, arricchite da sentori tropicali bianchi e gialli freschi. Chiude con gradevoli sentori di camomilla in fioritura.
AGRICOLTURA: Regime Biologico Certificato
UVE: Inzolia dominante supportata da alcune selezioni di biotipi di Chardonnay
TIPOLOGIA TERRENO: altopiano di origine marnosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea
EPOCA DI RACCOLTA: fine agosto Chardonnay – metà settembre Inzolia
MODALITA’ DI RACCOLTA: manuale
VINIFICAZIONE: pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata e con lieviti selezionati, parte in acciaio (90%) e, in minima parte, in barrique di rovere (10%)
MATURAZIONE: durante l’affinamento di circa 6 mesi il vino è costantemente sottoposto a “bâtonnage” per favorire la lisi dei lieviti. Maturazione in bottiglia per circa 2 mesi.
ALCOL: 13 % Vol
ABBINAMENTO: crostacei, funghi e tartufi, antipasti e primi piatti a base di pesce e verdure, secondi di pesce e formaggi freschi
POTENZIALE INVECCHIAMENTO: fino a 5 anni
Il Maria Costanza Bianco rappresenta una pietra miliare nella viticoltura siciliana. L’azienda è stata infatti la prima a realizzare il taglio di Inzolia e Chardonnay per dare vita a questo vino bianco così raffinato. Di fronte a tanto fascino ed eleganza, non resta che creare l’occasione giusta per godere di un grande vino bianco siciliano: il Maria Costanza dell’azienda agricola Milazzo saprà essere all’altezza delle migliori aspettative.
UVE: Inzolia dominante supportata da alcune selezioni di biotipi di Chardonnay
TIPOLOGIA TERRENO: altopiano di origine marnosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea
EPOCA DI RACCOLTA: fine agosto Chardonnay – metà settembre Inzolia
MODALITA’ DI RACCOLTA: manuale
VINIFICAZIONE: pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata e con lieviti selezionati, parte in acciaio (90%) e, in minima parte, in barrique di rovere (10%)
MATURAZIONE: durante l’affinamento di circa 6 mesi il vino è costantemente sottoposto a “bâtonnage” per favorire la lisi dei lieviti. Maturazione in bottiglia per circa 2 mesi
ALCOL: 13 % Vol
ABBINAMENTO: crostacei, funghi e tartufi, antipasti e primi piatti a base di pesce e verdure, secondi di pesce e formaggi freschi
POTENZIALE INVECCHIAMENTO: fino a 5 anni
NOTE SENSORIALI
Colore: giallo paglierino tenue con riflessi verdi.
Profumo: Al naso etereo con evidenti note di vegetale balsamico, arricchite da sentori tropicali bianchi e gialli freschi. Chiude con gradevoli sentori di camomilla in fioritura.
Gusto: In bocca ricco, strutturato e di grande dolcezza. Evidente la sapidità, ben integrata, lunga e di grande persistenza.
€20.50
Aggiungi al carrello
Oblin Blanc – Az. Agr. Isidoro Polencic
Vitigno
Blend di Chardonnay, Sauvignon Blanc, Ribolla Gialla.
Terroir
Vigneto situato in località Castelletto, a Cormons. Il vigneto ha un’età di circa 15 anni. La forma di allevamento è a guyot con una densità di 6.000 ceppi per ettaro. Le uve dei vari vitigni vengono vendemmiate contemporaneamente.
La qualità dei vini del Collio come anche dei Colli Orientali del Friuli è frutto di un particolare terroir. Partendo dall’analisi morfologica del terreno, questo si contraddistingue per l’alternanza tra strati di marna e arenaria, che in Friuli è comunemente chiamato Ponca. La marna è un'argilla calcarea. L'arenaria una sabbia calcificata. La marna è ricchissima in minerali, che poi sono i mattoni dei profumi e dei sapori che contraddistinguono i vini di questa regione. È proprio la marna a dare ai vini friulani le caratteristiche che li rendono unici e identitari. L’arenaria, invece, è un suolo che permette un miglior drenaggio delle acque e quindi aiuta la pianta a ritrovarsi in un ambiente ideale per la sua coltivazione. Inoltre dal punto di vista climatico, considerato il beneficio mitigatore del mare e la protezione, a nord, dalle montagne fa sì che questo particolare microclima sia uno dei fattori chiave dello sviluppo enologico della regione.
Vinificazione e affinamento
Vendemmia nella seconda metà di settembre. Raccolta manuale. Le uve vengono diraspate, macerate a freddo per 12 ore. Segue poi una pressatura soffice e fermentazione in fusti di rovere. L’affinamento è composto da 8 mesi in botti di rovere, seguiti da un anno in bottiglia.
Note Sensoriali
Colore: giallo paglierino.
Profumo: intenso, fine, elegante, persistente, ricorda una gradevole nota di caffè unita a panna, crema e cioccolato bianco.
Sapore: In bocca il vino conferma la composizione olfattiva ed esprime ricchezza e pastosità. Nel lungo retrogusto si manifesta molto piacevole la fresca acidità.
Abbinamenti gastronomici: si sposa bene primi piatti e secondi di pesce ricchi di gusto ma anche ottimo con carni bianche.
Temperatura di servizio: 12 – 14°C
€17.90
Aggiungi al carrello
Ribolla Collio DOC – Az. Agr. Isidoro Polencic
Vitigno
Ribolla Gialla in purezza. Uno dei vitigni indigeni del Friuli; cenni della sua coltivazione se ne trovano fin dal 1300.
Terroir
I Vigneti dell’azienda, in attività sin da metà ‘800, sono il Plessiva a Cormòns e Ruttars a Dolegna, provincia di Gorizia, in pieno Collio quindi. Il vigneto di Plessiva ha circa 25 anni e la sua forma di allevamento è a doppio capovolto con densità di 4.500 ceppi per ettaro. Il vigneto di Ruttars è allevato a guyot con una densità di 8.000 ceppi per ettaro.
La qualità dei vini del Collio come anche dei Colli Orientali del Friuli è frutto di un particolare terroir. Partendo dall’analisi morfologica del terreno, questo si contraddistingue per l’alternanza tra strati di marna e arenaria, che in Friuli è comunemente chiamato Ponca. La marna è un'argilla calcarea. L'arenaria una sabbia calcificata. La marna è ricchissima in minerali, che poi sono i mattoni dei profumi e dei sapori che contraddistinguono i vini di questa regione. È proprio la marna a dare ai vini friulani le caratteristiche che li rendono unici e identitari. L’arenaria, invece, è un suolo che permette un miglior drenaggio delle acque e quindi aiuta la pianta a ritrovarsi in un ambiente ideale per la sua coltivazione.
Inoltre dal punto di vista climatico, considerato il beneficio mitigatore del mare e la protezione, a nord, dalle montagne fa si che questo particolare microclima sia uno dei fattori chiave dello sviluppo enologico della regione.
Vinificazione e affinamento
Vendemmia nella seconda metà di settembre con raccolta manuale delle uve. Vinificazione in bianco, con pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata. Una piccola parte viene affinata in fusti di rovere francese, il resto in vasche d’acciaio.
Note Sensoriali
Colore: giallo paglierino
Profumo: al naso si riscontra un profumo sottile, delicato ma elegante. Su tutto sentori di lime e acacia.
Sapore: in bocca risulta asciutto, fresco con buona acidità.
Abbinamenti gastronomici: si sposa bene con antipasti di mare, primi piatti e fritti di pesce; piacevole soprattutto d’estate per la sua grande bevibilità.
Temperatura di servizio: 12 – 14°C
Grado alcolico: 13% vol.
€14.70
Aggiungi al carrello