Falanghina Vigna Caracci IGP – Villa Matilde
Vitigno
Falanghina 100% (biotipo falerna della vigna caracci). Testimone di un’antica tradizione nel campo della viticoltura, l’etichetta porta il nome di uno dei più antichi e pregiati vini degli Antichi Romani. È il frutto del sogno del proprietario della cantina, Francesco Paolo Avallone, di far rinascere lo splendore dell’antico vino romano Falernum. I cloni di Falanghina sono stati recuperati da antiche vigne pre-fillossera, in modo da creare una continuità con le viti originariamente presenti nel territorio.
Terroir
I vigneti sono collocati nella Tenuta di San Castrese alle falde del vulcano spento di Roccamonfina. Terreno Vulcanico con buona dotazione di fosforo, potassio e microelementi. Un patrimonio d’inestimabile valore, che rinsalda l’antico legame tra uomo, la natura e la storia è un vino prodotto solo nelle migliori annate con uve raccolte nell’omonimo vigneto, uno dei più vecchi e meglio esposti.
Vinificazione e affinamento
Criomacerazione delle uve per ottenere una maggiore estrazione aromatica e di struttura. Una parte del mosto così ottenuto fermenta in acciaio e una parte in barriques di Allier di media tostatura per circa 20 giorni allo scopo di esaltare le doti di armonia e morbidezza naturalmente presenti nelle uve di questo vigneto e del suo particolarissimo “terroir”. Affina In acciaio e poi in bottiglia per un minimo di 8 mesi.
Grande capacità d’evoluzione in cantina, 10/12 anni o più.
Note Sensoriali
Colore: manto dorato con riflessi più scuri.
Profumo: caratteristico di rosa canina, banana, ananas, pere Williams, burro di cacao e sentori di muschio, nocciola tostata e vaniglia.
Sapore: sapore pieno, vellutato e persistente; è sicuramente un vino elegante e di carattere. La vinificazione parziale in legno arricchisce il bouquet fresco e fruttato, tipico della Falanghina, con note più ricche e mature, che virano verso complessi aromi di frutta esotica e sensazioni lievemente boisé. E’ un vino intenso, caldo e mediterraneo. La persistenza al palato è ricca e ampia, con un frutto avvolgente e denso d’aromi, ben bilanciato da un finale fresco e sapido. Ricordi di wisky e di torrefazione.
Abbinamenti gastronomici: è l’ideale con il pesce gratinato, fritto o grigliato, fantastico con il coniglio all’ischitana.
Temperatura di servizio: 12° C circa
Grado alcolico: 13,5% vol.
€33.20
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Maria Costanza Bianco – Sicilia DOP – Az. Agr. G. Milazzo
Il Maria Costanza Bianco rappresenta una pietra miliare nella viticoltura siciliana. L’ azienda fu infatti la prima a realizzare il taglio di Inzolia e Chardonnay per dare vita a questo vino bianco così elegante.
IL LAVORO IN CANTINA
Pressatura a temperatura controllata. Il mosto fiore, ulteriormente refrigerato, subisce un illimpidimento di 12-24 ore dopo di che viene avviata la fermentazione alcolica.
Parte dei mosti fermentano in acciaio a bassa temperatura e parte fermentano in barrique di rovere francese, appositamente selezionate per la maturazione dei vini bianchi.
I vini non svolgono fermentazione malolattica e vengono mantenuti fino alla primavera successiva sulle loro fecce mediante “batônnage”.
Il vino matura almeno 2 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
NOTE SENSORIALI
Colore giallo paglierino tenue con riflessi verdi. Al naso etereo con evidenti note di vegetale balsamico, arricchite da sentori tropicali bianchi e gialli freschi. Chiude con gradevoli sentori di camomilla in fioritura.
AGRICOLTURA: Regime Biologico Certificato
UVE: Inzolia dominante supportata da alcune selezioni di biotipi di Chardonnay
TIPOLOGIA TERRENO: altopiano di origine marnosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea
EPOCA DI RACCOLTA: fine agosto Chardonnay – metà settembre Inzolia
MODALITA’ DI RACCOLTA: manuale
VINIFICAZIONE: pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata e con lieviti selezionati, parte in acciaio (90%) e, in minima parte, in barrique di rovere (10%)
MATURAZIONE: durante l’affinamento di circa 6 mesi il vino è costantemente sottoposto a “bâtonnage” per favorire la lisi dei lieviti. Maturazione in bottiglia per circa 2 mesi.
ALCOL: 13 % Vol
ABBINAMENTO: crostacei, funghi e tartufi, antipasti e primi piatti a base di pesce e verdure, secondi di pesce e formaggi freschi
POTENZIALE INVECCHIAMENTO: fino a 5 anni
Il Maria Costanza Bianco rappresenta una pietra miliare nella viticoltura siciliana. L’azienda è stata infatti la prima a realizzare il taglio di Inzolia e Chardonnay per dare vita a questo vino bianco così raffinato. Di fronte a tanto fascino ed eleganza, non resta che creare l’occasione giusta per godere di un grande vino bianco siciliano: il Maria Costanza dell’azienda agricola Milazzo saprà essere all’altezza delle migliori aspettative.
UVE: Inzolia dominante supportata da alcune selezioni di biotipi di Chardonnay
TIPOLOGIA TERRENO: altopiano di origine marnosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea
EPOCA DI RACCOLTA: fine agosto Chardonnay – metà settembre Inzolia
MODALITA’ DI RACCOLTA: manuale
VINIFICAZIONE: pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata e con lieviti selezionati, parte in acciaio (90%) e, in minima parte, in barrique di rovere (10%)
MATURAZIONE: durante l’affinamento di circa 6 mesi il vino è costantemente sottoposto a “bâtonnage” per favorire la lisi dei lieviti. Maturazione in bottiglia per circa 2 mesi
ALCOL: 13 % Vol
ABBINAMENTO: crostacei, funghi e tartufi, antipasti e primi piatti a base di pesce e verdure, secondi di pesce e formaggi freschi
POTENZIALE INVECCHIAMENTO: fino a 5 anni
NOTE SENSORIALI
Colore: giallo paglierino tenue con riflessi verdi.
Profumo: Al naso etereo con evidenti note di vegetale balsamico, arricchite da sentori tropicali bianchi e gialli freschi. Chiude con gradevoli sentori di camomilla in fioritura.
Gusto: In bocca ricco, strutturato e di grande dolcezza. Evidente la sapidità, ben integrata, lunga e di grande persistenza.
€20.50
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