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Kerner Vigneti delle Dolomiti IGT- Pacherof

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VITIGNO

Kerner

DENOMINAZIONE

REGIONE

LA CANTINA
«Ho chiesto a papà – racconta – di puntare sull’uva e non più sulle mele. Mi ha dato fiducia, era tranquillo quando ho fatto abbattere gli alberi. Siamo partiti con 15 mila bottiglie. Siamo arrivati a centomila. Il mio punto fermo? Niente barriques, non voglio che i nostri vini siano troppo legnosi. Uso solo contenitori di acciaio e botti grandi». Andreas Huber - Vignaiolo Il maso è diventato fattoria, cantina e Weinhotel dove degustare i 9 bianchi Pacherhof. La cantina del Pacherhof sorge tra antiche mura del XII secolo. Originariamente, nei pressi di Novacella, sorgevano, infatti, solo 3 masi, uno dei quali era il Pacherhof. Il cognome del maso restò Pacher sino al 1849, quando Maria, una delle 4 figlie di Andreas Pacher, sposò il viticoltore Joseph, che portò con sé non solo il cognome, ma anche la viticoltura. Attualmente la cantina è gestita da Andrea Huber, pronipote di Joseph, enologo ed instancabile ricercatore del vino perfetto. Chi era il bisnonno? «Un pioniere – lo definisce Andreas – grazie lui la Valle Isarco si è trasformata nella zona vinicola più settentrionale d’Italia, 300 ettari dedicati al vino, per il 95% bianco». Il maso Pacherhof ha origini antiche, è nato prima dell’abbazia, fondata nel 1142. Da qui, a metà dell’800, è partita la storia della vite nella valle. Josef Huber, portò dal Nord Europa piante di Sylvaner, Pinot Grigio, Gewürztraminer e Kerner. Il vino è sempre più al centro della storica tenuta Pacherhof come espressione di una lunga tradizione. Andreas Huber dà ai suoi vini sempre più un carattere particolare ed espressivo. Con uno spiccato senso, grande competenza e un naso molto fino Andreas Huber riesce a produrre dei vini bianchi molto caratteristici, freschi, sapidi e armonici. I vini sono caratterizzati da una frutta matura al naso e al gusto, nonché da una piacevole acidità e bella mineralità. Godendo di una ripida esposizione meridionale, gli otto ettari della tenuta si trovano nelle migliori posizioni, le più nordiche d’Italia, in terreni di sabbia, ghiaia e clausite, ricchi di minerali. I duri microclimi della zona danno forma ai raffinati caratteri di questi vini, sottoponendo i vigneti a notti fredde e giornate calde, spesso ventilate, donando ai bouquet fruttati dei bianchi altoatesini un’inconfondibile eleganza impreziosita di sapidità.

Prodotti Simili

Soave La Broia – Roccolo Grassi

Vitigno Garganega 100%. Terroir Il vigneto La Broia di 2 ettari, ha un’esposizione Sud – Est, siamo a  100 m. s.l.m. Il terreno di origine alluvionale, risulta molto ricco in calcare. Il sistema di allevamento è a Guyot con 7000 viti per ettaro, con una resa impostata sul 1,2 - 1,5 kg d’uva per pianta. Vinificazione e affinamento Vendemmia la terza settimana di Settembre. Fermentazione svolta in barrique e botti da 22 hl per lʼ80 % del prodotto, lʼaltro 20% fermentato in acciaio. Poi il vino viene lavorato surlie per 12 mesi. Fermentazione a temperatura di cantina (15° - 16°C). Malolattica svolta per la parte fermentata in barrique di V e VI passaggio e botte in rovere di Slavonia da 22 hl di tre-quattro anni di età. Affinamento 12 mesi surlie e 6 mesi in bottiglia. Produzione totale di sole 12000 bottiglie da 750 ml. In questo vino, Marco Sartori l’enologo, ricerca la massima espressione del terreno calcareo ed alluvionale da cui proviene e sceglie la fermentazione in legno per aumentare la complessità e longevità di questo vino. Note Sensoriali Colore: calice color oro delicato. Profumo: al naso si avvertono note minerali, fiori bianchi, pesca albicocca ed erbe aromatiche fresche. Sapore: vino di buona complessità aromatica, potente, fine, e di grande freschezza e mineralità. In bocca è fresco, sapido, ritornano i fiori bianchi e la frutta.  Grande coerenza aromatica tra naso e bocca, chiude con ottima persistenza su note di gelsomino e mandorla. Abbinamenti gastronomici: rotolo di coniglio su salsa ristretta di Soave, ma anche piatti vegetariani delicati e non. Temperatura di servizio: 10-12 °C                                                                                      ù Grado alcolico: 13 % vol

Custoza DOC Cantina Lenotti

  Vitigno 30% Trebbiano Toscano, 15% Friulano, 25% Garganega, 15% Malvasia, 15% Cortese. Uve bianche vinificate separatamente. Terroir I vigneti si trovano sulle colline moreniche a sud del Lago di Garda. Vinificazione e affinamento Le singole varietà vengono vinificate separatamente con una breve macerazione sulle bucce. Il mosto fermenta in purezza a temperatura controllata (15 - 16°C). Successivamente avviene l’unione dei risultati delle vinificazioni delle singole uve e una conservazione in serbatoi inox termocondizionati. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: giallo paglierino leggero con tenui riflessi smeraldo di ottima luminosità.. Profumo: leggermente aromatico, delicato e di buona fusione. Pesca, lime, finocchietto, sfalcio d'erba e note di selce. Sapore: approccio gustativo diritto e asciutto, con note salmastre a far da binario al finale amaricante, tra sensazioni agrumate e ammandorlate. Abbinamenti gastronomici: vino da aperitivi, accompagna molto bene antipasti, primi piatti, pesce e carni bianche. Temperatura di servizio: 8° - 10°C Grado alcolico: 12% vol.

Vitovska – Venezia Giulia IGT – Az. Agr. Kante

Vitigno Vitovska in purezza. Terroir Nel Carso Triestino, il terreno prende proprio il nome di carsico ossia terra rossa alternata da roccia calcarea. Si tratta di vigneti con età media di 20 anni ad un'altitudine media di 250 metri s.l.m. La densità di piante per ettaro si aggira a 5.500 piante per ettaro ed al momento della vendemmia, nella prima metà di settembre, la resa è di 1 kg d’uva per pianta. Il clima è continentale ma la vicinanza del mare fa sentire la sua influenza garantendo notevoli escursioni termiche ideali per la maturazione delle uve. I forti venti di bora spazzolano le viti e sono un deterrente naturale contro le malattie fungine. Vinificazione e affinamento Vinificazione in bianco, fermentazione e affinamento per 12 mesi in barrique non nuove stabilizzazione 6 mesi in acciaio. Imbottigliamento senza filtrazioni. Note Sensoriali Colore: Oro dai riflessi paglierini. Profumo: raffinati fiori di tiglio e caprifoglio, ananas e papaia, cedro candito e miele d’acacia, in un susseguirsi esaltante di sapori sostenuti da mineralità marina e da una delicata crema di limone. Sapore: Cremoso e vellutato, corpo potente; assolutamente godibile e semplice grazie all’apporto salino. Persistente mineralità territoriale. Abbinamenti gastronomici: La piovra in peka con pomodori e olive. Temperatura di servizio: 12°C circa Grado alcolico: 13,5 % vol.

Colle dei Tigli Veneto IGT Cantina Lenotti

  Vitigni Da uve bianche Cortese (50%) e Garganega (50%). Terroir Siamo nel comune di Cavaion Veronese,  nelle colline colline della zona Bardolino DOC Classico. Il Vigneto Tacchetto , luogo di provenienza delle uve di questo elegante bianco, rappresenta l’ultimo, tra i vigneti Lenotti, in ordine di acquisizione. E’ in fase di ristrutturazione, con l’obiettivo di diventare presto interamente biologico. Antico colle ricco di tigli ad un’altitudine di 300 metri nelle colline moreniche della riva orientale del Lago di Garda; contraddistinto da terreno magro e ciottoloso, argilloso e calcareo di origine glaciale ed alluvionale Vinificazione e affinamento Vinificazione in bianco con spremitura soffice dell’uva intera non diraspata in presse a polmone, fermentazione in purezza a temperatura controllata (15-16°C.), conservazione in serbatoi inox termocondizionati, imbottigliamento a freddo in linea sterile. Caratteristiche organolettiche Colore: oro pallido con sfumature verdoline. Profumo: aroma fruttato che richiama la pesca e la mela, accompagnato da un delicato profumo di fiori. Sapore: vino secco di buona corposità, asciutto ed armonico. Abbinamenti gastronomici: si abbina ad antipasti, primi piatti raffinati e leggeri, pesce e carni bianche. Temperatura di servizio: 8-10 °C Grado alcolico: 12,5% vol.

Castello Svevo – Terre di Sicilia DOP Az. Agr. G. Milazzo

Vitigno Inzolia e Catarratto racchiusi in questo Blend “Castello Svevo”, nome che si ispira al Castello di Chiaramonte di Siculiana in provincia di Agrigento. Un palazzo fortificato, eretto nel XIII secolo, utilizzato da Federico II come residenza di caccia.   Terroir Zona di Produzione: altopiano di origine marnosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea. Grazie al clima di Campobello di Licata, l’azienda, riesce ad ottenere una maturazione piena delle selezioni scelte, capaci di preservare freschezza, eleganza e vena aromatica. Un’espressione "mediterranea" che si manifesta con uno stile nelle scelte enologiche e di cantina tutte tese a preservare e valorizzare l'espressione territoriale. Vinificazione e affinamento La vendemmia, effettuata manualmente durante il mese di Settembre, porta acini ben maturi, che, una volta giunti nei locali adibiti alla vinificazione, vengono pressati sofficemente, fermentando in contenitori d’acciaio. Sempre in acciaio si effettua una leggera maturazione, che si protrae per circa 4 mesi, periodo al termine del quale il vino è pronto per essere imbottigliato e commercializzato. Colore: giallo paglierino luminoso Profumo: floreale e fruttato, con sentori di frutta e fiori bianchi, pesca e agrumi verdi quali limone e lime. Gusto: Fresco, equilibrato e immediato. Anche al palato emergono sapori e sentori agrumati, in particolare il limone ed il cedro. Agile, immediato, fruttato e succoso, con un sorso di facile scorrevolezza, molto invogliante, ed un finale piacevolmente minerale. Abbinamenti gastronomici: se ci si vuole concedere un sorso franco e schietto i risulta ideale da assaggiare all’aperitivo,  ma si abbina bene anche ai primi piatti a base di pesce. Temperatura di servizio: 10°C circa Grado alcolico: 12,5% vol
14.00 Leggi tutto

Terre della Baronia Bianco – Sicilia DOP – Az. Agr. G. Milazzo

Catarratto Lucido: alla scoperta dei sentori unici della selezione Milazzo Un terroir unico le Terre della Baronia con le sue 9 aree e relative sub aree. L’area Garcitella dove viene coltivata questa selezione di Catarratto Lucido offre un ambiente particolarmente adatto alla valorizzazione delle caratteristiche di questa varietà. Qui le viti danno vita a grappoli che regalano aromi di frutta tropicale matura ricca di sfumature, con una maggiore verticalità ed una evidente dorsale acida. IL LAVORO IN CANTINA Al fine di esaltare l’espressione tropicale del Catarratto, le uve vengono pressate intere sotto azoto, completando tutto il ciclo produttivo fino all’imbottigliamento al riparo totale dell’ossigeno. Ciò si ottiene saturando i serbatoi ed effettuando i travasi in contropressione con azoto. NOTE SENSORIALI Il risultato è un vino che rivela note uniche e diverse allo stesso tempo, un bouquet variegato con note floreali di ginestra, un fruttato che richiama la pesca bianca, il pompelmo e la mela golden con deliziose note erbacee. Un giallo lucente con riflessi verdognoli. Risulta caldo e armonico al palato, con buona acidità, regala note fruttate con un finale persistente e minerale. AGRICOLTURA: Regime Biologico Certificato UVE: Catarratto Lucido TIPOLOGIA TERRENO: altopiano di origine marmosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea. EPOCA DI RACCOLTA: metà settembre MODALITA’ DI RACCOLTA: manuale VINIFICAZIONE: con tecnica di iper riduzione MATURAZIONE: in acciaio per circa 4 mesi. Affinamento finale in bottiglia per circa 2 mesi ALCOL: 13 % vol ABBINAMENTO: antipasti e primi piatti di pesce e verdure, secondi di pesce e formaggi freschi TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10 -12°c circa POTENZIALE INVECCHIAMENTO: prolungato oltre i 3 anni

Sylvaner Alto Adige Valle Isarco DOC – Pacherof

  Vitigno 100% Sylvaner. Vigneti in conversione biodinamica. Terroir Siamo a Novacella, sopra Bressanone in Valle Isarco. I vigneti di proprietà situati a 650 metri sul livello del mare,  sono caratterizzati da un’età media delle piante di circa 35 anni. L’esposizione è ideale, verso sud, e i terreni si caratterizzano per un sottosuolo composto da sabbia, ghiaia e clausite, ricco di minerali. Ottima l’escursione termica fra il giorno e la notte si ricordi che ci troviamo in un’area vitivinicola decisamente nordica, ideale per accrescere i profumi all’interno degli acini di Sylvaner.  Un terreno di ghiaia limosabbiosa di origine morenica, da un lato, e un microclima caldo con notevole escursione termica tra il giorno e la notte dall’altro permettono a questo vino di raggiungere altissimi livelli di eleganza e complessità. Vinificazione e affinamento La vendemmia viene fatta a mano alla fine di ottobre. Resa per ettaro: 70 hl/ha. Segue una fermentazione lenta a temperatura controllata in cisterne d’acciaio inox. L’affinamento dura per circa 6 mesi su lieviti fini in fusti d’acciaio e 6 mesi in grandi botti di rovere da 20 hl. Caratteristiche organolettiche Colore: giallo brillante con riflessi verdolini. Profumo: al naso è fresco e con profumi di frutta tropicale, banana e ananas ma anche Note di fieno appena sfalciato, con richiami floreali. Sapore: all’assaggio è di corpo leggero tendente al medio, con un sorso rinfrescante e fruttato che pone in risalto l’armonia e l’eleganza generale che regnano durante la beva; chiude infine con una bella persistenza gustativa. al palato risulta pieno, fruttato e fresco. Abbinamenti gastronomici: come aperitivo, antipasti leggeri, speck, asparagi, piatti di pesce, carni bianche. Temperatura di servizio: 8°C. Grado Alcolico: 13%

Sylvaner Alte Reben – A. Adige Valle Isarco DOC – Pacherof

  Vitigno Sylvaner. Vigne di 42 anni in conversione biodinamica. Terroir Siamo a Novacella, sopra Bressanone in Valle Isarco. I vigneti di proprietà, situati a 650 metri sul livello del mare, sono caratterizzati da un’età media delle piante di circa 35 anni. L’esposizione è ideale, verso sud, e i terreni si caratterizzano per un sottosuolo composto da sabbia, ghiaia e clausite, ricco di minerali. Ottima l’escursione termica fra il giorno e la notte si ricordi che ci troviamo in un’area vitivinicola decisamente nordica, ideale per accrescere i profumi all’interno degli acini di Sylvaner.  Un terreno di ghiaia limo-sabbiosa di origine morenica, da un lato, e un microclima caldo con notevole escursione termica tra il giorno e la notte dall’altro permettono a questo vino di raggiungere altissimi livelli di eleganza e complessità. Vinificazione e affinamento Vendemmia a mano a fine ottobre. La resa ettaro, 52 hl/ha, rimane bassissima, trattasi di una vera e propria chicca enologica prodotta in soli 3500 esemplari. In questa affermata riserva il sapiente uso del legno di acacia dona struttura, personalità e morbidezza ed il Sylvaner “Alte Reben” si mostra in tutta la sua aromaticità asburgica. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: vino bianco dal colore giallo brillante con riflessi verdolini Profumo: note di mela, di fiori bianchi, di fieno e agrumi canditi, con un finale che richiama la mandorla e l’albicocca matura. In bocca:  un sorso pieno, ricco e polposo. Sensazioni floreali e fruttate riconfermate anche al palato. Corpo intenso, molto minerale nel finale. Decisamente complesso e persistente. Abbinamenti gastronomici: secondi piatti, gambero di mare, rombo, spigola Temperatura di servizio: 8 - 10° C. Gradazione alcolica: 13,5 % vol

Maria Costanza Bianco – Sicilia DOP – Az. Agr. G. Milazzo

Il Maria Costanza Bianco rappresenta una pietra miliare nella viticoltura siciliana. L’ azienda fu infatti la prima a realizzare il taglio di Inzolia e Chardonnay per dare vita a questo vino bianco così elegante. IL LAVORO IN CANTINA Pressatura a temperatura controllata. Il mosto fiore, ulteriormente refrigerato, subisce un illimpidimento di 12-24 ore dopo di che viene avviata la fermentazione alcolica. Parte dei mosti fermentano in acciaio a bassa temperatura e parte fermentano in barrique di rovere francese, appositamente selezionate per la maturazione dei vini bianchi. I vini non svolgono fermentazione malolattica e vengono mantenuti fino alla primavera successiva sulle loro fecce mediante “batônnage”. Il vino matura almeno 2 mesi in bottiglia prima della commercializzazione. NOTE SENSORIALI Colore giallo paglierino tenue con riflessi verdi. Al naso etereo con evidenti note di vegetale balsamico, arricchite da sentori tropicali bianchi e gialli freschi. Chiude con gradevoli sentori di camomilla in fioritura. AGRICOLTURA: Regime Biologico Certificato UVE: Inzolia dominante supportata da alcune selezioni di biotipi di Chardonnay TIPOLOGIA TERRENO: altopiano di origine marnosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea EPOCA DI RACCOLTA: fine agosto Chardonnay – metà settembre Inzolia MODALITA’ DI RACCOLTA: manuale VINIFICAZIONE: pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata e con lieviti selezionati, parte in acciaio (90%) e, in minima parte, in barrique di rovere (10%) MATURAZIONE: durante l’affinamento di circa 6 mesi il vino è costantemente sottoposto a “bâtonnage” per favorire la lisi dei lieviti. Maturazione in bottiglia per circa 2 mesi. ALCOL: 13 % Vol ABBINAMENTO: crostacei, funghi e tartufi, antipasti e primi piatti a base di pesce e verdure, secondi di pesce e formaggi freschi POTENZIALE INVECCHIAMENTO: fino a 5 anni Il Maria Costanza Bianco rappresenta una pietra miliare nella viticoltura siciliana. L’azienda è stata infatti la prima a realizzare il taglio di Inzolia e Chardonnay per dare vita a questo vino bianco così raffinato. Di fronte a tanto fascino ed eleganza, non resta che creare l’occasione giusta per godere di un grande vino bianco siciliano: il Maria Costanza dell’azienda agricola Milazzo saprà essere all’altezza delle migliori aspettative.   UVE: Inzolia dominante supportata da alcune selezioni di biotipi di Chardonnay   TIPOLOGIA TERRENO: altopiano di origine marnosa con elevata     componente argillosa fortemente calcarea   EPOCA DI RACCOLTA: fine agosto Chardonnay – metà settembre Inzolia   MODALITA’ DI RACCOLTA: manuale   VINIFICAZIONE: pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata e con lieviti selezionati, parte in acciaio (90%) e, in minima parte, in barrique di rovere (10%)   MATURAZIONE: durante l’affinamento di circa 6 mesi il vino è costantemente sottoposto a “bâtonnage” per favorire la lisi dei lieviti. Maturazione in bottiglia per circa 2 mesi   ALCOL: 13 % Vol   ABBINAMENTO: crostacei, funghi e tartufi, antipasti e primi piatti a base di pesce e verdure, secondi di pesce e formaggi freschi   POTENZIALE INVECCHIAMENTO: fino a 5 anni     NOTE SENSORIALI   Colore: giallo paglierino tenue con riflessi verdi.   Profumo: Al naso etereo con evidenti note di vegetale balsamico, arricchite da sentori tropicali bianchi e gialli freschi. Chiude con gradevoli sentori di camomilla in fioritura.   Gusto: In bocca ricco, strutturato e di grande dolcezza. Evidente la sapidità, ben integrata, lunga e di grande persistenza.

Greco di Tufo DOCG Daltavilla – Villa Matilde

Vitigno Greco di Tufo 100%.   Plinio il Vecchio, diceva ‘In verità il vino Greco era così pregiato, che nei banchetti veniva versato solo una volta, facendo riferimento all’alto valore di questo vino, molto amato per il suo gusto delicato. Questo vino viene prodotto con uve provenienti da vigneti posti in una zona limitata dell’Irpinia, ed essa comprende il Comune di Tufo. E’ grazie a questo Comune che il vino Greco di Tufo prende il nome e viene prodotto. La produzione di esso avviene con le uve del “vitigno Greco”, corrispondente all’ “Aminea Gemina” cui ne fa riferimento lo storico Columella.   Terroir La zona di produzione, è indubbiamente la più tipica e storica per la produzione del Greco del Greco: Altavilla irpina, Tufo e Chianche. In questo terreno sono presenti zolfo ed altri minerali, quindi molto fertile e adatto alla coltivazione di questo vitigno. Un suolo, a 500/600 m s.l.m., tufaceo con argille marnose e come già detto zolfo. Dal luglio del 2003 è una delle Denominazione di Origine Controllata e Garantita d’Italia.   Vinificazione e affinamento Pressatura soffice e decantazione a freddo. Affinamento in acciaio inox per circa 4 mesi. Una resa d’alta qualità pari di 30 Hl per ettaro. Note Sensoriali Colore: Il colore giallo paglierino. Profumo: intenso e persistente con sentori di pesca bianca, albicocca e mandorla dolce misti a note minerali ed agrumate. Sapore: il sapore vigoroso, fresco e ricco descrivono un vino di carattere e di spiccata tipicità. Di più importante struttura rispetto al suo cugino Fiano, contraddistinto inoltre da una matrice più rustica e rurale. Pieno, appagante, rotondo. Abbinamenti gastronomici: imbattibile con una frittura di pesce. Temperatura di servizio: 12°C circa Grado alcolico: 13% vol.
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