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Franciacorta Brut Saten D.O.C.G. – La Fioca

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VITIGNO

Chardonnay

CLASSIFICAZIONE

,

REGIONE

LA CANTINA
Era il 1956 quando Orazio Gatti creò la prima bottiglia di “Pinò”, vino derivante dalla vinificazione di uve Pinot ottenute dal vigneto “La Fiòca", dalla forma di falce, sito a Nigoline di Corte Franca. Sergio, Erina e Massimiliano hanno fatto tesoro della modestia, della caparbietà e della meticolosità di Orazio, e selezionando i terreni, le piantagioni, le materie prime, perfezionando le tecniche e gli impianti, creando le strutture migliori, sono alla continua ricerca della migliore qualità. Le colline della Franciacorta donano clima mite, terreni fertili e vigneti selezionati e sani in grado di produrre uve peculiari per struttura, profumi e sapori. E’ nel fulcro di queste terre che si trovano le piantagioni della famiglia Gatti, nel comune di Corte Franca, a pochi chilometri dal lago d’Iseo e dalla pianura padana, sono volte a sud est e vedono una delle più attraenti zone della Franciacorta. I Franciacorta della cantina “La Fiòca” derivano dalla spremitura soffice di uve Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero, singolarmente impiegate o assemblate a seconda della tipologia di vino. L’invecchiamento sui lieviti dura 18 a oltre 60 mesi, a seconda dei prodotti, ed il successivo remuage viene eseguito manualmente su pupitres in legno. Anche l’operazione di degorgement o sboccatura viene effettuata manualmente. Dopo tale fase i vini vengono affinati in bottiglia per qualche mese prima della degustazione.

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Comarì del Salem Franciacorta Brut – Uberti

  Vitigno Un blend di Chardonnay 80% e Pinot Bianco 20% del vigneto Salem, vecchie vigne a 240 m. slm. La filosofia aziendale giudica imprescindibile la scelta di una coltivazione dei vigneti rispettosa del territorio, per ottenere vini di assoluto pregio: di qui la scelta di non utilizzare diserbanti o concimi chimici, di adottare unicamente lavorazioni a mano, di impiegare esclusivamente concimi naturali e di limitare al minimo i trattamenti della vite.   Terroir Un singolo vigneto in Erbusco, Comarì del Salem per l’appunto, attribuisce il nome a questo millesimato. Comarì del Salem è il vigneto storico dell’azienda, acquistato dalla famiglia Uberti dal Comarì, figlio della comare, la levatrice del paese.  Salem è il nome dell’appezzamento, che in aramaico signìfica “terra di pace”: sull’etichetta il vigneto è raffigurato come un globo abbracciato da Gea, madre Terra. Il vigneto Comarì situato in Erbusco, il comune al "centro" della Franciacorta si contraddistingue per ottime esposizioni e terre drenanti e sassose. Vinificazione e affinamento Dopo una rigorosa selezioni dei grappoli ed una leggera pigiatura, la fermentazione del mosto avviene, parte in barriques di rovere francese da 2,25hl e parte in acciaio. In seguito al tiraggio in primavera, trascorre un periodo di oltre 60 mesi sui lieviti e dopo la sboccatura trascorrono almeno 6 mesi prima della messa in commercio.   Note Sensoriali Colore: giallo oro con lievi sfumature verdognole Perlage: perlage sottile e persistente     Profumo: intenso e complesso, di miele, frutta secca, ananas, vaniglia, pepe bianco ma ancor di più  cioccolato bianco e con delicate note boisé. Sapore: nota tostata subito a galla. Lungo e ampio, cremoso, vellutato, armonico e delicato. Abbinamenti gastronomici:  è un Franciacorta di grande personalità, ottimo abbinato ad antipasti di mare anche con pesce crudo, adatto all'abbinamento con risotti o primi piatti anche strutturati con sughi di pesce. Perfetto con Parmigiano Reggiano 30 mesi e più. Temperatura di servizio: 6-8 C° circa Grado alcolico: 13% vol Zuccheri residui:  3 g/l

Franciacorta Extra Brut D.O.C.G. 2015 – La Fioca

Vitigno Chardonnay e Pinot Nero, vinificato in bianco. Terroir Il suolo di origini moreniche della Franciacorta che si è così composto con terreni alloctoni all’epoca delle glaciazioni, ha come caratteristiche fondamentali un’enorme ricchezza di minerali aggiunti, diversi da quelli derivanti solo da rocce presenti in loco (terreni autoctoni), che costituisce la base fondamentale per una viticoltura di qualità. Clima di tipo continentale, trae enormi benefici dalla vicinanza del lago che ha un enorme effetto mitigante delle temperature sia d’estate che d’inverno.  Inoltre, la presenza del lago e delle torbiere contribuisce in estate all’instaurarsi di elevate masse di umidità, che scontrandosi con le correnti fredde che giungono dalle vallate alpine si traducono in episodi temporaleschi che possono essere frequenti nel periodo primaverile estivo, periodo vegetativo della vite. I vigneti si trovano nel comune di Corte Franca (BS) in media collina. Vinificazione e affinamento Viene prodotto solo in determinate annate seguendo il classico metodo di rifermentazione naturale in bottiglia. Il vino base viene affinato in botti di acciaio e parte in piccoli contenitori in legno. Dopo l’imbottigliamento, per la presa di spuma, subisce una maturazione su lieviti per almeno 60 mesi. Lavorazione manuale su pupitres, sboccatura e affinamento in bottiglia di circa 3 mesi prima della messa in commercio. Note Sensoriali Colore: paglierino intenso con riflessi dorati. Perlage: molto sottile, abbondante e persistente. Profumo: ricco di gradevoli sensazioni di boisé (vaniglia e rovere tostato) e piacevoli note evolutive. Sapore: vino di elegante struttura, giustamente evoluto, ripropone le sensazioni avvertite all'olfatto. Abbinamenti gastronomici: per le sue peculiari caratteristiche può essere servito a tutto pasto. Temperatura di servizio: 8 - 10°C, in bicchieri di buona dimensione. Grado alcolico: 13% vol. Zuccheri residui: 4,0 g/l

Francesco I Rosé Franciacorta D.O.C.G. Brut – Uberti

  Vitigno Blend di Chardonnay 60% - Pinot Nero 40%.   Terroir Le uve provengono da vigneti situati sulle colline del Franciacorta di proprietà dell’Azienda, viticoltori sin dal 1793. Una linea di Franciacorta che deve il nome a Francesco I, Re di Francia dal 1515 al 1547, colui il quale per primo sottolineò le virtù di quel bianco che era diventato spumeggiante per errore, gettando così le basi culturali di un vino che nel giro di pochi decenni si sarebbe imposto in tutto il mondo come quello “dei re”. Vigneti nei comuni di Erbusco, Adro, Cazzago S.M. Loc. Calino Terreni collinari di origine morenica, ricchi di scheletro e di minerali, asciutti, ben esposti e sempre ventilati. Età media delle viti oltre 15 anni.   Vinificazione e affinamento Dopo una rigorosa selezioni dei grappoli, parte del Pinot Nero rimane alcuni giorni a contatto con le proprie bucce per la presa del colore; la cuvée tra lo Chardonnay e il Pinot Nero, vinificati in vasche di acciaio, viene fatta poco prima dell’imbottigliamento. Dopo il tiraggio in primavera, trascorre un periodo di oltre 30 mesi sui lieviti ed in seguito alla sboccatura almeno 6 mesi prima della messa in commercio.   Note Sensoriali Colore: rosa confetto con riflessi aranciati. Perlage: spuma abbondante e dal perlage fine e persistente Profumo: al naso esprime decisi sentori fruttati di fragola, pompelmo, cannella e di gesso. Sapore: Al palato è soffice, fruttato e avvolgente. Intenso, piacevolmente fresco e persistente. Abbinamenti gastronomici: a tutto pasto, si abbina a ricchi piatti di pesce, anche tartare, e delicate preparazioni a base di carne bianca. Temperatura di servizio: 6-8°C circa Grado alcolico: 13% vol Zuccheri residui:  7 g/l

Magnificentia Franciacorta D.O.C.G. Brut – Uberti

  Vitigno Chardonnay in purezza del vigneto Salem, a 240 m. sul livello del mare. La coltivazione è biologica, senza diserbanti e concimi chimici, e tutte le attività in vigna sono compiute mediante l’uso esclusivo di attrezzi meccanici e delle mani. In cantina vale la stessa logica: rispettare la tradizione, intervenire il minimo indispensabile e creare vini buoni e artigianali.   Terroir In Etichetta viene raffigurata la Magnificentia del Sole, elemento molto importante per la crescita della vita e determinante per la maturazione dei grappoli. Il sole scalda la terra durante il giorno. Solo 19.000 bottiglie prodotte. Colline di Franciacorta nel comune di Erbusco negli appezzamenti di proprietà dell’Azienda Uberti.   Vinificazione e affinamento Dopo una rigorosa selezioni dei grappoli ed una leggera pigiatura, la fermentazione del mosto avviene, parte in tini di rovere naturale da 32hl, parte   in barriques di rovere francese da 2,25hl e parte in acciaio. In seguito al tiraggio in primavera, trascorre un periodo di oltre 40 mesi sui lieviti sviluppando una pressione di 4,5 atm insieme ad una cremosità tipica del Brut Satèn. Dopo la sboccatura trascorrono almeno 6 mesi prima della messa in commercio in cui sviluppa elegante spuma e cremosità.   Note Sensoriali   Colore: colore giallo paglierino.   Perlage: Perlage finissimo e persistente.   Profumo: al naso è intenso nel proporre subito le note tostate dolci di pasticceria da forno, marron glacé, mandorle e nocciole in confetto e pralinate, pane, seguite dalle speziature di cannella, zenzero, pepe bianco, poi gli aromi fruttati di banana, pesca, ananas, albicocca, arancia e cedro anche in gelatine, confetti e soffi minerali di scisto, selce e polvere da sparo. Sapore: Una nota di piccola pasticceria apre poi ad un assaggio elegante, fresco, cremoso e leggermente sapido in chiusura.  Sontuoso e setoso al palato, bollicina cremosa, di tessitura piena e continua, struttura bilanciata ed elegante, che racconta le dolcezze della via diretta, con il frutto e le tostature di grande persistenza. Abbinamenti gastronomici: Anche come aperitivo, si abbina ad eleganti piatti a base di pesce. Eccellente su risotti e paste ripiene.   Temperatura di servizio: 6-8 C° circa   Grado alcolico: 13 % vol   Zuccheri residui: 7 g/l.

Sublimis Franciacorta D.O.C.G. Dosaggio Zero riserva – Uberti

  Vitigno Una riserva ottenuta da sole uve Chardonnay, forma e sostanza di un singolo vigneto a Calino. Terroir  Vigneto nel Comune di Cazzago San Martino in località Calino Terreni collinari di origine morenica, ricchi di scheletro e di minerali, asciutti, ben esposti e sempre ventilati. Età media delle viti oltre i 30 anni.   Vinificazione e affinamento Dopo una rigorosa selezione dei grappoli ed una leggera pigiatura, la fermentazione del mosto avviene, in tini di rovere naturale da 32 Hl. In seguito al tiraggio in primavera, trascorre un periodo di oltre 72 mesi sui lieviti e dopo la sboccatura trascorrono almeno 6 mesi prima della messa in commercio. Ottimo da bere ora ma con 15 anni di potenziale di invecchiamento.   Note Sensoriali  Colore: giallo paglierino Perlage: spuma abbondante e dal perlage fine e persistente. Profumo: Al naso esprime delicati sentori di mango, di pesca a polpa gialla, di papaia, di timo e di vaniglia.  Sapore: Note tostate e delicatamente minerali aprono ad un assaggio fresco, piacevolmente morbido, caratterizzato da belle note evolute, lunghissimo. Abbinamenti gastronomici: A tutto pasto, si abbina a ricchi piatti di pesce, anche al forno o alla griglia. Da provare con un trancio di tonno o di pesce spada. Questo spumante è ideale in abbinamento con i formaggi, sia freschi che stagionati. Temperatura di servizio: 6-8 C° circa Grado alcolico: 13% vol Zuccheri residui:  0 g/l

Milazzo Classico Brut – Metodo Classico Az. Agr. G. Milazzo

  Vitigno  Inzolia dominante e Chardonnay  Terroir e clima  Zona di Produzione: altopiano di origine marnosa con elevata componente argillosa fortemente calcarea. Grazie al clima di Campobello di Licata, l’azienda, riesce ad ottenere una maturazione piena delle selezioni scelte, capaci di preservare freschezza, eleganza e vena aromatica. Un’espressione "mediterranea" che si manifesta con uno stile nelle scelte enologiche e di cantina tutte tese a preservare e valorizzare l'espressione territoriale.  Vinificazione e affinamento Le uve sono raccolte manualmente prima metà di agosto  lo chardonnay, prima metà di settembre l’inzolia.  La pressatura a grappolo intero, fermentazione a temperatura controllata e affinamento delle basi spumante in acciaio. La cuvée, con l’aggiunta della “liqueur de tirage”, viene avviata alla presa di spuma. Le bottiglie sono state messe in catasta ove sono rimaste per minimo 24 mesi sui lieviti.   NOTE SENSORIALI  Colore: giallo tenue con riflessi verdognoli e un perlage finissimo e persistente.  Profumo: Emergono evidenti le note di erbe aromatiche tra cui si distinguono la liquirizia ed il finocchio selvatico. Lo arricchiscono i sentori floreali e di agrumi canditi.  Gusto: Al palato risulta molto equilibrato con sinergia tra dorsale acida, struttura e persistenza che gli conferiscono una buona complessità.  Abbinamento: ottimo aperitivo, ideale su antipasti, crudo di pesce, ostriche, minestre leggere e piatti a base di pesce e carni bianche  Temperatura di servizio: 5-7 °C circa  Grado alcolico: 12,5% vol

Methius Brut Riserva – Trento DOC – Cantina Dorigati

La famiglia Dorigati opera da cinque generazioni dal lontano 1858 a Mezzocorona, località vicino a Trento; a tutt’oggi la produzione è gestita dalla famiglia in collaborazione con l’amico Enrico Paternoster. I vigneti si trovano nella Piana Rotaliana, in una zona resa fertile dal fiume Noce, ideale per la produzione del Teroldego Rotaliano DOC. Ma l’azienda Dorigati non è conosciuta solo per i pregiati vini rossi, ma anche per il meraviglioso Trento DOC, il Methius, nato nel 1986 per volontà dei due fondatori, gli amici enologi Carlo Dorigati ed Enrico Paternoster. Il nome deriva dalla ricerca di un toponimo locale, già presente quando i celti abitavano questa regione, che accomuna l’origine del prodotto aziendale al territorio di nascita. I vigneti, costituiti da 60% di Chardonnay e 40 % di Pinot nero, sono ubicati nella fascia collinare di Faedo e Pressano a 350-500 m di altitudine. Esiste solo la versione Riserva, nei lieviti matura 60 mesi ed ogni bottiglia viene coccolata passando almeno 55 volte per le mani dell’uomo. Dietro a questo metodo classico sta la passione e la cura dei particolari; la produzione viene eseguita tutta a mano ed è curata in ogni dettaglio con una filosofia tutta familiare. Le bottiglie annue prodotte sono 15.000. Questo meraviglioso Trento DOC ha ottenuto 11 volte “i Tre bicchieri” Gambero Rosso, 8 volte “i 5 Grappoli” Bibenda e 2 volte “Grande vino” Slow Wine.  

Pietrafumante Caprettone – Metodo Classico – Casa Setaro –

Vitigno 100% Caprettone, a piede franco. E’ una varietà a bacca bianca storica campana, confusa per anni con la Coda di volpe e riscoperta da pochissimi coltivatori del Vesuvio, un’uva che deve il suo nome probabilmente alla forma del grappolo che ricorda la barbetta della capra, ma c’è anche chi ritiene che questa parola sia riconducibile al nomignolo che i pastori locali conferivano alle vigne che guardano l’isola di Capri. E’ stato riconosciuto solo negli ultimi tempi come vitigno con un suo specifico profilo genetico e produttivo, tipico del Vesuvio. Il grappolo è alquanto serrato, con acini di media dimensione, buccia spessa e di forma ellittica. Terroir Le uve provengono esclusivamente da viti di circa 15-25 anni situate all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio, ad una altitudine di 350 m su terreni di matrice vulcanica ricchi di potassio. Un terroir quindi estremamente vulcanico e minerale. Vinificazione e affinamento Dopo una selezione manuale delle uve, il mosto subisce una prima fermentazione per 18/24 giorni a temperatura controllata. Segue una seconda in bottiglia secondo il metodo classico: 30 mesi sui lieviti. La sboccatura avviene in primavera del 3° anno dalla vendemmia. NOTE SENSORIALI Colore: giallo paglierino brillante; perlage fine e persistente. Profumo: piacevole bouquet floreale di ginestra e fiori bianchi, con note fragranti di pane e agrumi. Sapore: in bocca risulta elegante e fresco, di grande struttura, con un sorso lungo e minerale. Abbinamenti gastronomici: accompagna molto bene piatti come: tartare di pesce, crostacei e pesci al vapore, risotti ai frutti di mare, formaggi freschi, sushi e sashimi. Temperatura di servizio: 8 - 10°C Grado alcolico: 12,50% vol.
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